La dichiarazione TARI deve essere presentata entro il 20 gennaio dell’anno successivo a quello in cui il possesso, l'occupazione o la detenzione dei locali ha avuto inizio o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell'imposta.
La superficie assoggettabile al tributo è costituita da quella calpestabile dei locali e delle aree suscettibili di produrre rifiuti urbani e assimilati. La superficie, per i fabbricati, viene misurata sul filo interno dei muri e, per le aree scoperte, sul perimetro interno delle medesime, al netto delle eventuali costruzioni insistenti.
All'interno del modulo di dichiarazione vanno inseriti in maniera distinta i diversi utilizzi dei locali o delle aree (uffici, depositi, parcheggi, ecc.).
La dichiarazione viene presentata una sola volta ed è quindi valida anche per gli anni successivi, purché non cambino le condizioni iniziali.
Se sono da dichiarare variazioni alla superficie precedentemente dichiarata anche per ulteriori immobili o pertinenze, specificare la variazione di metratura nella sezione "eventuali annotazioni" del modulo.
La presentazione della pratica non prevede alcun pagamento |